- 6.1.1. Formato
- 6.2. Formati ammissibili
- 6.6. LP e 12"
- 6.7. CD e CDr
- 6.8. Matrice CD
-
6.9. Descrizioni dei formati
- 6.10. Album, Mini-Album, EP, Mixtape, Maxi-Single e Single
- 6.11. Limited Edition (Edizione limitata)
- 6.12. White label, Promo e Test pressing (Incisioni di prova)
- 6.13. Stereo
- 6.14. LP
- 6.15. Pubblicazioni non ufficiali: registrazioni non autorizzate, bootleg, copie pirata e contraffazioni
- 6.16. Compilation
- 6.17. Reissue e Repress (Ripubblicazione e ristampa)
- 6.18. Dimensioni del vinile sagomato
- 6.19. All Media & Box Set (Tutti i supporti e cofanetto)
Formato
6.1.1. Il formato descrive il supporto sonoro utilizzato per la pubblicazione. La stessa registrazione pubblicata su formati diversi deve essere inserita nel database come voce separata (comprese le diverse velocità di trasmissione dei dati per le pubblicazioni basate su file). Inserisci solo il formato specifico di cui sei in possesso. L'elenco completo dei formati e delle descrizioni è disponibile nella pagina con la lista dei formati.
Oltre al formato di base (CD, Vinile ecc.), è possibile inserire la quantità, applicare una o più descrizioni e aggiungere testo nel campo di testo libero.
Per inserire correttamente i formati, consulta l'esempio riportato nella Breve guida introduttiva per i nuovi contributori.
6.1.2. Quantità (Qtà) - Si usa per annotare il numero di articoli inclusi nella pubblicazione, nel particolare formato seguente. Alcuni esempi comuni:
- 1 x CD - per un CD
- 2 x CD - per una pubblicazione su due CD
- 1 x LP
1 x 7" - per una pubblicazione contenente un LP e un 7"
Per le pubblicazioni che contengono due o più album su due o più supporti, ci sono due modi per inserirle: - compatto;
- 2 x LP, Album
e ampliato;
- 1 x LP, Album
1 x LP, Album
Il metodo ampliato è quello preferito.
Le pubblicazioni basate su file devono utilizzare il campo "Qtà" per indicare il numero di file audio di un tipo specifico nella pubblicazione. Gli altri tipi di file inclusi nella pubblicazione non devono essere conteggiati.
Ad esempio:
- 4 x File, MP3 - per una pubblicazione contenente quattro MP3.
- 1 x File, ogg-vorbis - per una pubblicazione contenente un file ogg-vorbis.
- 15 x File, AAC
1 x File, WAV - per una pubblicazione contenente 15 file AAC e un file WAV.
In passato, questo campo non veniva utilizzato per le pubblicazioni basate su file; nel database ci sono molti esempi di pubblicazioni basate su file che devono essere aggiornate.
6.1.3. Formato - Fornisce una lista di tutti i principali formati su cui viene pubblicato un audio; la lista completa può essere consultata qui: http://www.discogs.com/help/formatslist
6.1.4. La sezione Descrizione del formato consente di inserire più descrittori. Le descrizioni disponibili dipendono dal formato selezionato. Segui le linee guida per la descrizione del formato.
6.1.5. Il campo di testo libero deve essere utilizzato per descrivere:
- Qualsiasi colore non standard del supporto audio.
- Qualsiasi confezione degna di nota (ad esempio, copertina apribile, Digipak ecc.) (vedi 6.1.6).
- Qualsiasi fattore significativo di differenziazione tra le pubblicazioni (ad esempio, il colore della copertina o dell'etichetta ecc.).
- Testo che non fa parte del titolo ma che distingue la specifica pubblicazione da altre (ad esempio, “Disco 1”, “Edizione del 30° anniversario” ecc.). Il campo di testo libero non deve essere usato per descrivere cose che sono già presenti nei campi Formato o Descrizione.
- Bitrate per i formati di file con perdita di dati, ad esempio “320 kbps”.
- Qualsiasi peso non standard delle pubblicazioni in vinile, a condizione che appaia sulla pubblicazione o che sia chiaramente identificabile come parte di una serie di incisioni pesanti.
- Informazioni sulla cassetta, come “C60”, “Dolby B” ecc.
- Informazioni sulla codifica dei film, come Dolby Digital, DTS ecc.
6.1.6. A meno che una pubblicazione che ha lo stesso titolo e formato nelle pagine dell'artista o dell'etichetta non venga pubblicata anche con una confezione diversa (ad esempio, una custodia sottile o un Digipak), la descrizione della confezione non deve essere aggiunta al campo di testo libero, ma deve rimanere nelle note della pubblicazione.
6.1.7. Poiché il campo di testo libero sarà ridotto ai soli primi tre caratteri nelle liste delle pagine Artista ed Etichetta, è bene che la caratteristica distintiva più importante sia indicata per prima. Ad esempio, se il vinile è disponibile in “screziato rosso chiaro, blu e marrone”, nella casella di testo libero deve essere indicato per primo il colore: “Marrone screziato, chiaro”, ecc. così che l'abbreviazione di tre caratteri “Mar, Ros, Blu” compaia nelle liste dell'artista e dell'etichetta.
Formati ammissibili
6.2. Qualsiasi articolo che contenga audio è potenzialmente idoneo all'inclusione nel database di Discogs. Per stabilire la validità dell'articolo che desideri inserire, tieni in considerazione quanto segue:
Supporti fisici
6.3. Discogs cataloga solo gli articoli che sono o sono stati disponibili al pubblico, sia come articoli venduti commercialmente che come omaggi. Gli articoli riprodotti su supporti registrabili (ad esempio, CDr o cassette) saranno sottoposti a un esame più attento rispetto agli articoli riprodotti su supporti non registrabili (ad esempio, dischi in vinile e CD “incisi”). Includi il maggior numero di informazioni possibili per stabilire la validità dei casi limite.
Video
6.4. Sono ammessi solo i video in cui l’audio è protagonista, dove per “audio” si intende una o più registrazioni complete in studio o una o più performance dal vivo complete. Se l'articolo ha ancora senso anche senza immagini, probabilmente sarà accettabile. In caso di dubbi sull’inserimento o meno di un video, soprattutto nei casi limite, chiedi chiarimenti nel Forum del database.
MP3, ogg-vorbis e altri formati basati su file
6.5.1. I formati basati su file digitali seguono le stesse regole di base dei supporti fisici. Le pubblicazioni basate su file sono esaminate in modo simile a quelle su CD e cassette, data la facilità di creazione, duplicazione e distribuzione. Per verificare le pubblicazioni autonome basate su file, fornisci (nelle note della contribuzione) un URL per l’acquisto o il download o una descrizione di come hai ottenuto i file. In altre parole, in che modo un’altra persona può ottenere questa pubblicazione?
6.5.2. I bitrate devono essere inseriti come “kbps” (tutto in minuscolo). Questa informazione può essere inserita nel campo di testo libero. Un esempio è “320 kbps”.
6.5.3. I file presenti nella parte dati di un CD devono essere aggiunti alla tracklisting, a condizione che non siano le stesse tracce presenti nella pubblicazione. Se sono uguali a quelle della pubblicazione, questa informazione deve essere aggiunta alle note della pubblicazione, ad esempio nel caso in cui il CD sia dotato di uno schema DRM e abbia versioni che possono essere riprodotte solo su un computer.
6.5.4. I file bootleg, contraffatti o piratati non possono essere inseriti su Discogs.
LP e 12"
6.6. Poiché, da lontano, un disco da 12" sembra uguale a un LP, può essere difficile capire se debba essere inserito come 12" o come LP.
12" - Si tratta semplicemente della dimensione del disco. Abbiamo infatti tutte le dimensioni dei dischi, da 12" a 4". i 12" hanno generalmente meno di 15 minuti di audio per lato e, in caso di taglio, meno di 10 minuti. Non esistevano singoli da 12" prima del 1976.
LP - È l'abbreviazione di “Long Player”, inventato per aumentare la durata di riproduzione dei dischi rendendo i solchi più piccoli e più vicini tra loro. La maggior parte degli LP ha un diametro di 12", anche se possono avere altre dimensioni. L'uso comune ha fatto sì che questo termine sia diventato sinonimo di “album” e, sebbene la maggior parte degli LP sia un album, su Discogs i termini devono essere usati in modo distinto per ragioni di accuratezza. Gli LP possono avere fino a 30 minuti di audio per lato. Indicando un disco come LP, si intende che ha un diametro di 12" e solchi ravvicinati. Se necessario, è possibile aggiungere altre dimensioni nella descrizione del formato, ad esempio Vinile, LP o 10".
Ecco un paio di immagini che mostrano l'aspetto di questi due diversi formati. Le immagini sono state scattate alla stessa distanza dai dischi e mostrano la stessa area. I dischi sono stati scelti per illustrare la differenza, in altri casi la differenza potrebbe non essere così estrema. La vicinanza e la profondità dei solchi è infinitamente variabile rispetto a questi estremi, quindi in caso di dubbio è bene fare riferimento all'artwork della pubblicazione, al sito web dell'etichetta o al materiale informativo esistente. A volte il numero di catalogo è formattato in un certo modo per i singoli LP o EP: controlla le altre pubblicazioni nel database per maggiori informazioni.
CD e CDr
6.7. Spesso è difficile distinguere tra un CD inciso e un CDr masterizzato, poiché molti CDr sono prodotti professionalmente. Le proprietà di base dei due formati sono:
CD - I dati sono stati incisi in uno stampo nella plastica. Stampa professionale sul lato delle informazioni. Il colore del lato dati è argento/grigio o oro.
CDr - Il CDr registrabile è stato masterizzato con un computer.Il lato delle informazioni è dotato di un'etichetta adesiva o è stampato a getto d'inchiostro o ancora con una stampa professionale. Il colore del lato dati è generalmente oro chiaro, argento, tonalità di verde o blu.
Matrice CD
6.8. Il modo migliore per distinguere tra CD e CDr è l'anello interno sul lato dati, chiamato “matrice CD”:
CD - Di solito contiene un numero di incisione (che a volte include il numero di catalogo della pubblicazione), un codice a barre e il nome/logo del produttore del CD. Dal 1994, la maggior parte dei CD ha due cosiddetti “codici SID”, uno nella matrice del CD con lo schema “IFPI Lxxx” e un altro inciso nell'anello interno trasparente, con lo schema “IFPI xxxx”, che è per lo più difficile da leggere.
CDr - Nessun numero di incisione, nessun produttore del CD, nessun codice a barre nella matrice. Contiene un numero di tipo di CDr (spesso contenente la lunghezza “74” o “80”), per lo più difficile da leggere, e spesso un numero di serie stampato sull'anello interno trasparente.
Audio-CDr - I CDr commerciali e consumer-audio (detti anche audio-CDr) possono includere un codice a barre e numeri incisi, ma non codici IFPI. Il numero di serie, tuttavia, è sempre stampato (apparentemente senza eccezioni) in un formato simile a una matrice di punti sull'anello interno.
Descrizioni dei formati
6.9. Alcuni tag dei formati a prima vista sono ovvi (come Mini, Shape o Picture Disc), mentre altri richiedono di ascoltare l'audio (come Mixed, Partially Mixed e Mispress). Altri ancora dipendono dal modo in cui la pubblicazione è etichettata.
Album, Mini-Album, EP, Mixtape, Maxi-Single e Single
6.10. I tag Album, Mini-Album, EP, Mixtape, Maxi-Single e Single devono essere utilizzati solo se sono comprovati. Se non ci sono riferimenti che dimostrino che l'uso del tag è corretto, non deve essere usato. I riferimenti possono includere:
a) menzionato sulla pubblicazione;
b) dichiarato dall'etichetta o dall'artista;
c) inserito in una classifica significativa corrispondente al tag; o
d) generalmente considerato tale da fonti indipendenti (siti di fan, pubblicazioni dell'industria musicale ecc.).
Non tirare a indovinare e non cercare di applicare standard personali a questi tag. Se intendi apportare più modifiche a questi tag, ricordati di seguire la linea guida 14.1.2.
Limited Edition (Edizione limitata)
6.11.1. Questo tag deve essere utilizzato solo quando il termine “limited” o “limited edition è specificamente indicato sulla pubblicazione (supporto e/o confezione), o se questa terminologia è utilizzata da una fonte affidabile nella promozione e nel marketing della pubblicazione. Non utilizzare il tag “Limited Edition” quando termini come “One-Time-Pressing” (Incisione una tantum) o “Print Run of Only xxx copies” (Tiratura di sole xxx copie) compaiono senza il termine "Limited" sulla pubblicazione o su fonti affidabili.
6.11.2. Se la pubblicazione è un'edizione numerata, ad esempio “xxx di xxx copie”, utilizza solo il tag “Numbered”, a meno che non si applichi anche il punto 6.11.1, nel qual caso si deve utilizzare anche il tag “Limited Edition”.
White Label, Promo e Test Pressing (Incisioni di prova)
6.12.1. Il fatto che una pubblicazione abbia un'etichetta vuota non significa che un prodotto debba essere indicato come Promo o Test Pressing. Questi tag devono essere usati insieme a “White Label” solo se sono indicati sull'etichetta o sulla confezione. Inoltre, queste tre descrizioni possono essere usate insieme a “Unofficial Release” (Pubblicazione non ufficiale) o “Partially Unofficial” (Parzialmente non ufficiale) se la pubblicazione è stata fatta senza il consenso dell'artista o dell'etichetta.
6.12.2. Promo - Qualsiasi articolo etichettato come pubblicato a scopo promozionale, comprese le copie anticipate inviate per promuovere una pubblicazione per la vendita al dettaglio. Questo tag deve essere utilizzato solo se è chiaro che l'articolo è stato pubblicato come tale, ad esempio se è esplicitamente menzionato sulla pubblicazione, o dall'etichetta, dall'artista o da un'altra fonte affidabile. Le pubblicazioni per la vendita al dettaglio con copertine e/o supporti timbrati, con adesivi o alterati in modo simile devono essere considerate come destinate alla vendita al dettaglio, così come quelle con dorsi tagliati, codici a barre contrassegnati o tagliati o altre deturpazioni di questo tipo: questi contrassegni promozionali sono considerati post-produzione e non richiedono una pubblicazione separata/unica. Inoltre, le pubblicazioni per la vendita al dettaglio che includono comunicati stampa promozionali “one-sheet” o feedback non devono essere considerate diverse dalla versione per la vendita al dettaglio.
6.12.3. Test Pressing - Tipicamente una tiratura limitata di un disco realizzata per testare la qualità del suono. Indica un articolo come Test Pressing solo se la pubblicazione è chiaramente contrassegnata come tale. Non inserire lo stabilimento di incisione come etichetta, anche se il logo appare in evidenza; utilizza l'etichetta associata alla pubblicazione per la vendita al dettaglio. Le domande sull'identità dell'etichetta devono essere discusse nei forum.
6.12.4. White Label - Utilizza questo tag solo quando le etichette centrali di una pubblicazione in vinile sono prive di stampe applicate meccanicamente su entrambi i lati. Ulteriori segni con un timbro, un piccolo adesivo stampato o scritto a mano su un'etichetta altrimenti vuota (ma non necessariamente bianca) sono comunque generalmente considerati una pubblicazione White Label. Le versioni White Label dello stesso disco possono essere inserite come pubblicazioni separate se una versione è stata timbrata mentre un'altra è stata etichettata con un adesivo.
6.12.5. Acetato - Se ci sono identificatori di etichetta, ma l'acetato non ha lo stesso formato della pubblicazione commerciale, non si deve inserire il numero di catalogo ma l'etichetta (ad esempio, un acetato a un lato di “Bohemian Rhapsody” non è uguale alla pubblicazione commerciale ma è identificabile come EMI).
Stereo
6.13. Il tag “Stereo” può essere utilizzato per qualsiasi pubblicazione stereo, ma è obbligatorio se nel database è presente anche una versione mono. Se una pubblicazione contiene audio sia stereo che mono, è necessario applicare entrambi i tag Stereo e Mono.
LP
6.14. Non aggiungere un LP come "Vinile, LP, 12", 33 giri": è sufficiente "Vinile, LP". Il tag LP, usato da solo, indica un disco long-playing da 12" (30 cm), 33 giri. Se necessario, si possono aggiungere altre dimensioni non standard, ad esempio LP, 10". LP è spesso usato impropriamente al di fuori di Discogs per indicare un album. Su Discogs utilizziamo questi termini in modo indipendente e preciso. L'uso del tag LP non contrassegna la pubblicazione come album: album è un termine di marketing usato per indicare una raccolta di tracce e dovrebbe essere usato solo quando è chiaro che l'articolo è stato pubblicato come tale.
Pubblicazioni non ufficiali - Registrazioni non autorizzate, bootleg, copie pirata e contraffazioni
6.15.1. Discogs cataloga tutte le pubblicazioni audio che sono state distribuite al pubblico secondo le linee guida della sezione RSG §1.1.3. Utilizziamo le descrizioni “Unofficial Release” (Pubblicazione non ufficiale) e “Partially Unofficial” (Parzialmente non ufficiale) per taggare e separare le pubblicazioni che potrebbero non aderire alle consuete leggi sul copyright. Se utilizzi questi tag, spiega nelle note della contribuzione il motivo per cui la pubblicazione è stata taggata così.
6.15.2. A questi articoli si applicano le consuete regole di catalogazione di Discogs: devono essere inseriti in modo che l'articolo venga definito come una pubblicazione unica. Fai riferimento anche alle linee guida dell'etichetta per le convenzioni di denominazione.
6.15.3. Le seguenti sono solo definizioni indicative di articoli che non rispettano le leggi sul copyright:
Bootleg: registrazioni non autorizzate di esibizioni dal vivo/trasmissioni.
Contraffazione: registrazioni copiate o distribuite senza autorizzazione e confezionate in modo da assomigliare il più possibile all'originale.
Copia pirata: registrazioni che vengono copiate o distribuite senza autorizzazione e che di solito sono confezionate in modo diverso dall'originale.
6.15.4. Di seguito sono riportati alcuni esempi di articoli aggiuntivi a cui si applicano i tag:
- Le pubblicazioni effettuate in territori che non prevedevano leggi sul copyright al momento della pubblicazione;
- Le pubblicazioni effettuate in conformità alle leggi locali sul copyright che non siano altrimenti approvate dal/i titolare/i dei diritti;
- Le pubblicazioni che contengono tracce senza licenza; e
- Altri tipi di pubblicazioni che possono violare il copyright e le protezioni dei titolari dei diritti.
Questa lista non è esaustiva. Se non sai come etichettare una pubblicazione, collabora con la community.
Compilation
6.16.1. A differenza di altri tag di Discogs come “Album” e “Singolo”, “Compilation” non ha bisogno di apparire sulla pubblicazione o di essere citato da una fonte attendibile. Il tag compilation può essere utilizzato insieme a qualsiasi altro tag disponibile, ad esempio “Compilation, Album”. Le linee guida rimangono le stesse per ogni singolo tag.
6.16.2. Utilizza il tag “Compilation” nello stesso modo in cui lo utilizzano altre discografie, i collezionisti, i negozi e il pubblico in generale: per indicare un “Greatest Hits”, un “Best Of” o un'altra raccolta tematica di tracce, di solito tratte da una varietà di fonti precedentemente pubblicate.
6.16.3. Il tag può essere usato quando una pubblicazione prende tracce precedentemente disponibili da fonti diverse e le riconfeziona.
6.16.4. Il tag può essere usato quando la pubblicazione è costituita da due o più pubblicazioni precedentemente disponibili confezionate insieme.
6.16.5. Le discografie ufficiali e altre fonti autorevoli possono essere utili per decidere quando utilizzare questo tag.
6.16.6. Quando non usare il tag “Compilation”:
- Le pubblicazioni ristampate con tracce bonus o extra non devono essere taggate come compilation. Ad esempio, testi come “Questa pubblicazione è stata compilata da...” o “Questa compilation...” si trovano talvolta su pubblicazioni che contengono tracce bonus. Non utilizzare il tag “compilation” per le pubblicazioni che riportano questo tipo di testo, a meno che non soddisfino i requisiti di cui sopra.
- Le pubblicazioni “sampler”, “mixed” o “split” non devono essere taggate come compilation, a meno che questo termine non sia usato in modo non tecnico sulla pubblicazione o da fonti attendibili.
- Pubblicazioni contenenti tracce inedite (o per lo più inedite) che non sono chiamate compilation da una fonte ufficiale.
- Il tag non deve essere utilizzato quando le pubblicazioni combinano due tracce già pubblicate in precedenza o le pubblicazioni di tipo “double-hit”.
- In caso di dubbi o disaccordi, non utilizzare il tag e chiedi consiglio nel Forum del database.
6.16.7. Esempi di utilizzo di questo tag:
- Compilation valide:
- Lemonheads* - Create Your Friends - Una compilation di due album, “Hate Your Friends” e “Creator”.
- Massive Attack - Collected - Una compilation di tipo “Best Of”.
- Pubblicazioni che non sono considerate compilation:
- Blondie - Autoamerican - La pubblicazione indica: “This compilation © 2001 Chrysalis Records, Inc”, usato in senso tecnico, la pubblicazione è l'album originale più alcune tracce bonus.
- The Who - The Who Sell Out - Questa pubblicazione contiene il testo: “This compilation (P) & (C) 1995 Polydor Ltd. (UK)”, anche qui è usato in senso tecnico. È assolutamente accettabile copiare il testo “This Compilation...” nelle note della pubblicazione.
Reissue e Repress (Ripubblicazione e ristampa)
6.17.1. Il tag “Reissue” (Ripubblicazione) può essere utilizzato quando è riportato sulla pubblicazione stessa, oppure quando l'artista, l'etichetta o altre fonti ufficiali si riferiscono alla pubblicazione come a una ripubblicazione. Può essere utilizzato anche quando il contenuto della pubblicazione non è la prima edizione dell'opera. In genere non dipende dal formato: un CD può essere una ripubblicazione di un LP. Può anche essere indipendente dal Paese, ma tieni conto del fatto che un'opera può essere pubblicata per la prima volta in tempi diversi in Paesi diversi, quindi in generale non si deve usare il tag se c'è solo un breve periodo di tempo (approssimativamente meno di 18 mesi) tra le uscite.
Spesso è istintivo pensare che una pubblicazione sia una ripubblicazione (ad esempio, quando si ha in mano un LP degli anni '60, ma la copertina e il vinile sembrano nuovi). In questo caso è possibile utilizzare il tag, ma è bene chiarire nelle note della contribuzione e/o nelle note della pubblicazione il motivo per cui è stato utilizzato: ricorda che le persone devono essere in grado di distinguere una pubblicazione in loro possesso semplicemente guardandola, e utilizzare le note per descriverla è importante e utile.
Il termine ripubblicazione non va utilizzato quando l'opera non appare nella sua forma originale, ad esempio i singoli che combinano due successi o i CD che combinano due album, a meno che la pubblicazione stessa non utilizzi questo termine.
6.17.2. Il tag “Repress” (Ristampa) può essere utilizzato quando è presente sulla pubblicazione stessa, oppure quando l'artista, l'etichetta o altre fonti ufficiali si riferiscono alla pubblicazione come a una ristampa. Il tag può essere utilizzato anche quando sei in grado di indicare una buona ragione per farlo nelle note della pubblicazione e/o della contribuzione. Una ristampa deve provenire dal disco master originale e il termine si applica solo ai formati stampati o incisi, come il vinile e il CD. Il tag “Reissue” (Ripubblicazione) può essere utilizzato in altre circostanze: consulta le linee guida per l'uso corretto di tale tag. i termini “Reissue” e “Repress” possono essere utilizzati insieme.
Dimensioni del vinile sagomato
6.18. Quando selezioni la “dimensione” per il formato dei dischi sagomati, scegli la dimensione corrispondente alla larghezza della sezione registrata del disco.
All Media & Box Set (Tutti i supporti e Cofanetto)
6.19. I tag di formato Box Set (Cofanetto) e All Media (Tutti i supporti) devono essere utilizzati in combinazione con altri tipi di supporto.